Dante: seguire la propria indole
Ed elli a me: Se tu segui tua stella, non puoi fallire a glorioso porto, se ben m’accorsi ne la vita bella; Inferno, c. XV, vv. 55-57 Dante vede una…
Dante: una madre di grazia
La tua benignità non pur soccorre a chi domanda, ma molte fiate liberamente al dimandar precorre. Paradiso, XXXIII, vv. 16-18 L’esperienza che ogni uomo fa nei confronti della madre è…
Dante: l’umanità realizzata
Ma vieni omai con li occhi sì com’io andrò parlando, e nota i gran patrici di questo imperio giustissimo e pio. Paradiso, c. XXXII, vv. 115-117 I santi sono gli…
Dante: la verità tutta
Ed elli a me: «Qui son li eresiarche con lor seguaci, d’ogne setta, e molto più che non credi son le tombe carche. Simile qui con simile è sepolto, e…
Dante: la speranza
Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate. Queste parole di colore oscuro vid’io scritte al sommo d’una porta. Inferno, c. III, vv. 9-11 Ecco la porta dell’Inferno. Oltre di essa: strepiti, dolore ed…
Dante: essere signori di se stessi
Non aspettar mio dir più né mio cenno; libero, dritto e sano è tuo arbitrio, e fallo fora non fare a suo senno: per ch’io te sovra te corono e…
Dante: la scienza e la buona politica
Non ho parlato sì, che tu non posse ben veder ch’el fu re, che chiese senno acciò che re sufficiente fosse; Paradiso, c. XIII, vv. 94-96 In questo tratto del…
Dante sopra le righe
Per ch’io a lui: «Se tu riduci a mente qual fosti meco, e qual io teco fui, ancor fia grave il memorar presente. Di quella vita mi volse costui che…
Dante: il tradimento della maestà
Da ogni bocca dirompea coi denti un peccatore, a guisa di maciulla, sì che tre ne facea così dolenti. (Inferno, c. XXXIV, vv.55-57) Ci ritroviamo al culmine del cammino nel…
Dante: l’arte
Colui che mai non vide cosa nova produsse esto visibile parlare, novello a noi perché qui non si trova. (Purgatorio, c. X, vv. 94-96) Chiusa la porta del Purgatorio, senza…
Dante: la Regina del cielo
Indi rimaser lì nel mio cospetto, ‘Regina coeli’ cantando sì dolce, che mai da me non si partì ‘l diletto Paradiso, c. XXIII, vv. 127-129 Beatrice, la guida di Dante,…
Dante: la difesa della vita
L’animo mio, per disdegnoso gusto, credendo col morir fuggir disdegno, ingiusto fece me contra me giusto (Inferno, c. XIII, vv. 70-72) Il viandante dei luoghi dello spirito giunge con il…
Dante: un canto per risorgere
Ben m’accors’io ch’elli era d’alte lode, però ch’a me venìa «Resurgi» e «Vinci» come a colui che non intende e ode. (Paradiso, c. XIV, vv. 124-126) Non è un caso…
Dante: la cara libertà
«Or ti piaccia gradir la sua venuta: libertà va cercando che s’ì cara, come sa chi per lei vita rifiuta». (Purgatorio, c. I, vv. 70-72) Accompagnato da Virgilio, Dante torna…
E in la sua volontade è nostra pace
«E in la sua volontade è nostra pace: ella è quel mare al qual tutto si move ciò ch’ella cria e che natura face» (Paradiso, c. III vv. 85-87) Muovendo…