Dante: la “semenza” dell’uomo
«Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza» (Inferno, c. XXVI, vv. 118-120) Dante mette queste parole – forse tra le…
«Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza» (Inferno, c. XXVI, vv. 118-120) Dante mette queste parole – forse tra le…
«Giusti son due, e non vi sono intesi» (Inferno, c. VI,v. 73) Ciacco, in questo verso, risponde a Dante riproponendo quella che può essere considerata la più antica disputa intorno…