L’8 luglio il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione di condanna della repressione in atto da parte del governo turco nei confronti del Partito democratico dei popoli (Hdp), formazione che unisce le forze curde e la sinistra.

Il Ministro della salute della Turchia Fahrettin Koca ha annunciato che alla data del 9 luglio il 60% della popolazione turca dai 18 anni in su, 37,2 milioni di persone, ha ricevuto almeno una dose di vaccino anti Covid.

Il leader dell’Hezbollah libanese Hassan Nasrallah il 5 luglio, nel corso di una conferenza, ha pronunciato un discorso contro Israele in cui ha affermato di non riconoscere un popolo israeliano ma solo occupanti e coloni, auspicando quella che dal suo punto di vista è la liberazione del popolo palestinese. 

Il 6 luglio il responsabile dell’ufficio politico di Hamas, Khaled Meshaal, ha invitato l’Arabia Saudita a rilasciare i prigionieri palestinesi membri del movimento islamico.

Il 6 Luglio In Israele il governo guidato da Naftali Bennet, in carica dal mese scorso, ha subito in parlamento la mancata approvazione della proroga della  legge che per motivi di sicurezza impedisce l’estensione automatica della cittadinanza di Israele a palestinesi sposati con cittadini israeliani. Si tratta della prima volta in cui il nuovo governo non ha raggiunto la maggioranza parlamentare per portare avanti una propria iniziativa.

A cura di Antonino Teramo

Di Redazione

Redazione di Europamediterraneo.it

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